Che aria respiriamo? Presentazione Air Quality Meter

Nella giornata del 23/05/2023 i ragazzi della 5A, 5B e 3B dell’indirizzo Elettronica ed elettrotecnica del nostro Istituto, alla presenza della Dirigente Annalisa Ruggeri, hanno presentato il progetto Air Quality Meter, un dispositivo elettronico in grado di misurare la concentrazione di CO2 e dei TVCO (composti organici volatili) all’interno di un ambiente indoor. Il progetto, rientrante nei laboratori Edugreen, nasce dalla necessità di sviluppare le competenze tecniche e tecnologiche degli alunni coinvolti con particolare attenzione alla sostenibilità dell’ambiente circostante, rispettando gli obiettivi di cittadinanza e costituzione presenti all’interno dell’Agenda 2030 e l’inclusione degli alunni diversamente abili.  L’attività ha permesso di mettere in atto le competenze degli gli alunni di terza e delle due quinte e si è articolata nelle seguenti fasi:

  • Elaborazione e Realizzazione del Package del Modulo stampato con stampante 3D in dotazione del Lab di TPSEE.Gli alunni della terza si sono occupati della realizzazione grafica del bozzetto con il software Tinkercad e, successivamente, della stampa 3D. I ragazzi hanno collaborato per tutto l’anno scolastico sviluppando prima i prototipi del dispositivo, calibrando le sue dimensioni rispetto ai componenti elettronici da inserire e dopo procedendo alle operazioni di Stampa in 3D.
  • Fase realizzativa. Le due quinte si sono occupate dello studio delle caratteristiche del sensore SGP30, del cablaggio della scheda ESP32 con i dispositivi di Input/Output , della programmazione del software di gestione in MicroPython e infine della verifica e collaudo dei singoli moduli.

Nelle operazioni di realizzazione del dispositivo (saldatura e cablaggio), sono stati coinvolti due studenti di quinta e uno studente di terza attraverso la metodologia del peer tutoring, nell’ottica di una didattica inclusiva.

Il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia tra i docenti del Dipartimenti di Elettronica: docenti Russo, Carlone e Chieppa, e del Dipartimento dell’Inclusione, prof.ssa Soldano.