Convegno: Sabato 9 Febbraio h. 17:00 – Sala Rossa del Castello di Barletta – L’adolescenza, età sospesa tra l’infanzia e l’età adulta, costituisce una fase di transizione delicata la cui fenomenologia risulta influenzata da fenomeni biologici (pubertà), psicologici, culturali e sociali che pongono il giovane di fronte a precisi “compiti di sviluppo”. In particolare, dal punto di vista organico, si assiste ad una grande trasformazione somatica e psichica che emerge nell’arco temporale che va dai 9 ai 16 anni, per la trasformazione somatica, che si prolunga fino ai 20 anni, per la trasformazione psichica, fatte le dovute eccezioni. Infatti, il dott. Francesco Prascina, pediatra, illustrerà i PERCHE’, i COME e gli ATTORI di questo periodo, ma svilupperà anche gli aspetti anatomici, fisiologici e patologici, nonché i meccanismi della CASCATA ORMONALE, ovviamente con un linguaggio semplice ed adeguato al pubblico degli adolescenti e delle loro famiglie. Dal punto di vista prettamente psicologico, la dott.ssa Rossella Lisanti, psicologa, evidenzierà che tale sviluppo non avviene attraverso strade obbligate, bensì attraverso percorsi possibili fortemente individualizzati, difficilmente prevedibili in modo deterministico. D’altronde, il contesto da una parte e le disposizioni innate dall’altra, creano uno sfondo con il quale l’individuo adolescente, quale soggetto attivo, interagisce creando sempre nuove possibilità. Per cui, fermarsi a riflettere su questo significa interrogarsi su come il mondo adulto possa sostenere e accompagnare l’adolescente nel suo percorso di crescita, aiutandolo a promuovere il proprio benessere individuale e a desiderare e progettare un concreto futuro possibile. Infine, il dott. Leonardo Prascina ci spiegherà come la Nutrigenetica e l’Epigenetica, che sono le scienze che permettono di studiare, conoscere e gestire il nostro metabolismo, possano aiutare gli adolescenti nel loro percorso di crescita; in quanto uno stile alimentare non in sintonia con i propri geni, soprattutto nella fase di adolescenza, genera delle impronte di espressione negativa dello stesso DNA. Oggi è possibile con test non invasivi conoscere tutte queste informazioni e trovare la soluzione. Vedi locandina.