Anche gli studenti dell’I.T.E.T. “Cassandro Fermi Nervi” di Barletta, in prima linea per aiutare il popolo ucraino in difficoltà per la guerra. Per cercare di arginare la crisi umanitaria in Ucraina non si muovono solo le diplomazie e i potenti della terra, ma anche le scuole. Nata dalla richiesta di collaborazione partita dall’Ambulatorio popolare di Barletta, da anni in prima linea nelle situazioni di solidarietà sul territorio, si è svolta, tra gli studenti del nostro Istituto, una lodevole raccolta di beni di prima necessità a favore della popolazione dell’Ucraina duramente colpita dagli eventi bellici, per dimostrare concretamente vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e ai suoi profughi.
Sono stati accumulati pasta, riso, salsa di pomodoro, legumi in scatola, zucchero, merendine, marmellate, carne e tonno in scatola, tutti generi di lunga conservazione, particolarmente utili in un teatro di guerra dove il cibo ormai manca, ma anche prodotti per l’infanzia e medicinali. I ragazzi e le loro famiglie hanno voluto dimostrare concretamente vicinanza e solidarietà e non solo astratta e lontana partecipazione ad eventi di altri. I media con il loro continuo racconto di questa assurda guerra, ci rendono vicini, pur nella consapevolezza di essere distanti e quasi impotenti.
Allora i ragazzi hanno accolto di buon grado la richiesta di raccogliere prodotti che in qualche modo aiutassero a ridurre il disagio di tanti esseri umani, piccoli e grandi, costretti, loro malgrado, a vivere in una situazione di grave pericolo e di morte, o ad abbandonare case e cose per un lungo viaggio ricco di incognite, pericoli, ma anche speranze. E’ un atteggiamento che si basa sulla cultura della gratuità e del dono e può aiutare tutti a scoprire una nuova cultura, quella della solidarietà, dello sviluppo sostenibile, della nonviolenza, del rispetto dell’altro, valori fondamentali, sempre e comunque, persino a prescindere dalla situazione umana e sociale in cui si vive.
Grazie ragazzi, grazie famiglie che, accompagnandoli in questi momenti di sensibilizzazione, ci aiutate a fare di loro e con loro delle splendide persone, attente, sensibili, vicine.
Coraggio popolo ucraino, fiero della propria libertà e della Patria. Siamo con voi e con voi condividiamo la speranza di un futuro libero, senza sopraffazione o guerra.